Il primo test ufficiale per il campionato MotoGP 2020 si è concluso, con il Team Suzuki Ecstar che ha fatto molti giri positivi e ha raccolto molte informazioni dai tre giorni in pista.
Alex Rins ha continuato a lavorare sul nuovo telaio e su varie configurazioni diverse. Ha anche provato i nuovi pneumatici forniti da Michelin ed è soddisfatto dei progressi compiuti nei tre giorni.
Joan Mir ha trascorso l’ultimo giorno a perfezionare le sue impostazioni e a lavorare su elettronica e pneumatici. Ha impiegato il tempo rimanente per completare una simulazione di gara e ha ammesso di sentirsi ogni giorno meglio con la sua nuova GSX-RR.
Sylvain Guintoli ha iniziato la prove il terzo giorno di test e successivamente assieme al compagno Test Rider, Takuya Tsuda, ha confermato molte delle parti testate da Alex e Joan.
Il team Suzuki ECSTAR tornerà in pista in Qatar il 22 febbraio.
Ken Kawauchi: «Per questo primo test dell’anno, abbiamo provato molte nuove parti delle moto: telaio, forcellone, carenature elettroniche e alcuni aggiornamenti del motore. Prima dell’inizio di queste giornate ero preoccupato che non avremmo avuto il tempo di esaminare tutto, ma siamo riusciti nel nostro intento e asiamo soddisfatti. Questo test consisteva nel provare queste nuove parti, quindi al prossimo test lavoreremo per confermare il pacchetto in modo più preciso e finalizzare tutto. Siamo contenti di come sia andata la tre giorni di prove a Sepang e del lavoro svolto e sono fiducioso dei test in Qatar».
Davide Brivio: «È stato un ottimo test; abbiamo lavorato molto e completato il programma previsto. Abbiamo confermato il nuovo motore, testato il telaio, l’aerodinamica, l’elettronica e così via, trovando miglioramenti e aspetti positivi sul nostro pacchetto complessivo. I piloti hanno lavorato duramente ed entrambi sono in buona forma fisica e con un buon ritmo, quindi tutto è andato bene. In Qatar controlleremo alcune cose per confermare se funzionano ugualmente bene anche lì e per finalizzare il pacchetto, quindi ci prepareremo per la prima gara. Quando arriveremo alla prima gara sapremo veramente quanto sono stati positivi i test».
Alex Rins: «Oggi è stato l’ultimo giorno del test e siamo contenti di come sono andati tutti e tre i giorni. Abbiamo testato tutto ciò che avevamo sulla lista e ora andiamo al Qatar Test con una moto migliore rispetto allo scorso anno. Ho migliorato il mio ritmo, il ritmo della gara e anche il mio miglior tempo sul giro, quindi sono contento. Continueremo a lavorare e vedremo come procederemo in Qatar, dove proveremo di nuovo le nuove parti per confrontare il loro funzionamento su un tracciato di gara diverso».
Joan Mir: «Mi sento davvero bene in sella, ogni giorno è meglio. Al mattino ho provato la nuova gomma morbida, ma alla fine ho migliorato il mio tempo sul giro senza la gomma morbida, quindi è stato qualcosa di positivo. Abbiamo trovato cose buone in questo test e abbiamo un grande potenziale; penso che in Qatar faremo un altro passo avanti e poi saremo più vicini alla partenza del campionato. Sarà interessante provare la moto su un circuito diverso».
Sylvain Guintoli: «Sono stati alcuni giorni veramente impegnativi. Ho partecipato al “test di shakedown” nei tre giorni precedenti, quindi ho fatto sei giorni di guida e ho completato circa trecento giri! Abbiamo svolto un sacco di lavoro ed è stato davvero interessante. Abbiamo provato diversi pacchetti aerodinamici e impostazioni del telaio e abbiamo completato il programma, quindi siamo davvero soddisfatti. La moto si sente bene e Suzuki sta facendo un ottimo lavoro e l’atmosfera nella squadra è incredibile».
Alex Rins: 3 ° – 1: 58.450 +0.101
Joan Mir: 11 – 1: 58.731 +0.382
Sylvain Guintoli: 25 – 2: 00.100 +1.751